Visita urologica approfondita

“Lucio è arrivato il momento di fare una visita urologica, te lo sto dicendo già da qualche anno alla nostra età è necessario fare un controllo, io l’ho fatta la settimana scorsa da un amico urologo se vuoi ti dò il numero, è un medico un po' “sui generis” ma è molto bravo ed ha una assistente/segretaria che è un bomba sexy, fantastica” mi sorride “e chissà che non se la scopa! Ma questi sono fatti suoi, ora non fare come al solito, chiamalo o questa volta prendo io un appuntamento per te, non posso pensare che sono anni che te lo dico e tu non fai niente” Antonio è il mio medico di base da sempre, ci conosciamo da quando ha iniziato prendendo il posto del vecchio medico che è andato in pensione, abbiamo più o meno la stessa età quindi è nata un’amicizia oltre al rapporto medico/paziente; “d’accordo lo chiamerò” gli rispondo “mi incuriosisce la bomba sexy!” e ridiamo insieme.

Antonio non sa della mia doppia vita, non sa del mio piacere nel diventare Francesca e né sospetta nulla, ma l’idea di una visita urologica mi imbarazza, mostrerà senza ombra di dubbio il mio forellino violato ed abusato e questo mi spaventa un po', anche se un medico è tenuto al segreto professionale ma è capitato di sentire medici scambiarsi pettegolezzi su pazienti anche senza fare mai nomi.

Tornato a casa, come al solito, divento Francesca. Non so perché ma tutto il tempo necessario per la trasformazione: depilazione, trucco, crema corpo etc, e indossare abiti femminili mi fa sentire bene, sono a mio agio anche per fare le cose di casa, è presto sono appena le 17,30, ho preso un pomeriggio di permesso al lavoro per la visita medica “Antonio ha ragione” penso “siamo nell’età in cui fare qualche controllo è necessario, facciamo questa telefonata” mi dico, prendo il telefono e prendo il famigerato appuntamento, credo mi abbia risposto l’assistente/segretaria ha una bella voce!.


Arriva il giorno dell’appuntamento, ultimo della giornata chiesto da me in modo che avessi il tempo di uscire dall’ufficio e andare a casa per prepararmi visto che so in cosa consiste una visita urologica!


Sono nello studio del dottore, Antonio aveva ragione: la segretaria è una splendida bruna, un corpo perfetto e vestita in modo sobrio ma molto sensuale ed è chiaro che è consapevole di essere guardata, esce il paziente e mi fa accomodare nella stanza del dottore, le solite domande di rito “così lei è un paziente di Antonio, è la sua prima visita urologica?” “si! è la mia prima visita anche se devo dire che Antonio già da tempo mi diceva di venire da Lei” “Qualche disturbo? Durante la minzione prova fastidi? Bruciori?” “No niente di tutto questo!” “Per caso si ritrova delle macchie sugli slip o boxer?” “No, mai notato, in realtà dottore, secondo Antonio, dovrei solo fare una visita per controllare che sia tutto a posto, dice che, data l’età, è buona norma farla”.

“Antonio ha ragione, vede noi maschietti siamo portati a non fare visite preventive, ci preoccupiamo solo quando si presenta un problema mentre le donne sono abituate fin dalla adolescenza ad andare dal ginecologo e spesso questo le aiuta a risolvere problemi che non hanno ancora sintomi ma risultano solo con una accurata visita, adesso si spogli dietro il paravento, può tenere la camicia ed il pullover” Sinceramente provo un po' di imbarazzo, ma sono qui e prima o poi la devo affrontare, esco da paravento seminudo “venga, si appoggi con il busto sul lettino” mentre eseguo lo vedo infilarsi un paio di guanti in lattice e versare una dose di gel su un dito, si side su uno sgabellino “divarichi un po' le gambe” il freddo contatto del gel con il mio buchino mi fa stringere l’ano “avrà notato che sono aperto, e che sono totalmente depilato” penso, ma il dottore non mi fa intendere nulla, “si rilassi” mi dice, provo a rilassarmi e scopro di provare una certa ansia in attesa del dito che mi penetri “ecco bravo così!” gli sento dire mentre il dito medio scivola senza difficoltà nel mio culo slabbrato, lo sento muoversi dentro di me, tasta le pareti del retto in profondità poi quasi esce per affondare di nuovo con delicatezza, è come se mi stesse scopando con il dito, stranamente sento il mio cazzo reagire. Lo sento crescere ma non posso farci niente, resto lì immobile a pancia sotto, gambe divaricate come spesso faccio quando, come Francesca mi lascio inculare da Roberto o Ahmed, solo che questa volta il mio cazzo reagisce.

Intanto il dottore continua a muovere il dito dentro ed a tastare il mio canale anale. ”cazzo” mi dico “le dita sono due” ma il lento massaggio che mi sta facendo mi piace e piace anche al dottore sfila le dita e “adesso si sdrai sul lettino a pancia in su e scenda sul bordo del lettino, ecco così ancora un poco perfetto, per cortesia tiri su le ginocchia! Se le è comodo le può mantenere con le mani” mi posiziono come mi ha detto, è una posizione porno sdraiato, con le ginocchia tirate su e tenute dalle mie mani sono leggermente divaricate ed è evidente la mia erezione. ”bravissimo! adesso controlliamo anche lo scroto” mi dice….prende altro gel e vedo chiaramente che lo mette su due dita, pochi attimi ed eccole che scivolano nel mio culo con facilità e riprendono il lavoro di prima mentre con l’altra mano il dottore comincia ad accarezzarmi lo scroto, a questo punto sarebbe chiaro ad un cieco che la situazione mi ha eccitato, mentre è intento a questa doppia manovra lo sento chiamare “Valentina! Può venire un momento?” sente che mi irrigidisco un attimo e rivolto a me “Tranquillo, la mia assistente è abituata ….si rilassi!”

Valentina entra nella stanza con un camice bianco “mi ha chiamata dottore?” “Si Valentina! Per cortesia controlli se esce del liquido mentre schiaccio un po' la prostata, mi sembra leggermente gonfia” “Certo dottore!” e mentre lo dice prende il mio cazzo nella mano e sento il dottore spingere con le due dita dentro di me “Dottore non esce nulla!” “è sicura?” “certo! Aspetti massaggio io lo scroto così lei ha le due mani libere!”, sento le delicate mani di Valentina che mi accarezzano le palle mentre con l’altra mano ha iniziato una lenta sega, un lieve sospiro mi esce dalle labbra “dottore il signor Lucio sta gradendo la nostra visita!” “bene” risponde il dottore ed intanto ha infilato un terzo dito nel mio culo e mi scopa senza tregua.
Valentina interrompe la sega ed abbassa la parte del lettino dove ho appoggiata la testa, mi ritrovo supino con la testa quasi fuori dal lettino. Valentina viene verso di me, si apre il camice è nuda, splendida, una figa rasata con un leggero filo di peli al centro del pube, un paio di tette perfette. Sale sul lettino offrendo la sua figa alla mia bocca. Non ci penso due volte e affondo il viso tra le sue cosce, ha un profumo buonissimo. Lascio le mie gambe e uso le mani per allargare un poco le grandi labbra e si schiude come un bocciolo di rosa e la vedo umida dei suoi umori, mi dedico a leccarle le grandi labbra indugiando un poco fino ad assaporare i suoi umori infilando la lingua quanto più dentro mi è possibile.

La sento gemere sommessamente mentre ha la bocca piena del mio cazzo, siamo in un 69 bellissimo e sento la sua lingua avvolgere il mio cazzo lentamente accorgendomi che lo sta prendendo tutto fino in fondo alla gola, sento il suo naso toccarmi le palle. E' bellissimo. Continuo a leccarla passando dalle grandi alle piccole labbra tintinnando il clitoride che intanto è diventato un bottoncino duro.

Il dottore con le due mani libere ha ben pensato di infilare due dita per mano nel mio culo e ad allargarlo un bel po', poi sento il classico rumore di una cerniera lampo che viene abbassata. Qualcosa di caldo si appoggia sul mio “forellino” ed inizia a spingere.”Mmmmhhhhh” mugolo con la figa di Valentina schiacciata sulla mia bocca.

Lo sfintere, già abituato dalle dita, cede senza opporre resistenza alla pressione della cappella e subito dopo si richiude sull’asta, il dottore ha una bella cappella larga e la sento mentre lentamente, centimetro dopo centimetro si fa strada nel mio culo, è bello duro, grosso, lungo sembra non finire mai. ”Ahhhhhh!!!!!” riesco a sussurrare quando lo sento arrivare in fondo, anche il dottore si è accorto di essere arrivato in fondo, si ritrae lentamente per poi affondare di nuovo.

Ogni volta che arriva in fondo ho un sussulto “ohhhh!!!!!” poi inizia una inculata ad un ritmo crescente, lo sento scivolare agevolmente e mi sta stantuffando il culo in maniera egregia “ahhhhhh siiiii!!! dottore continua ti prego!!!!!” riesco a dire liberando la bocca dalla figa di Valentina, allungo le braccia è blocco il dottore piantato nel mio culo con il cazzo che tocca il sigma, lui si ferma, con la mano mi accorgo che ci sono ancora centimetri di cazzo fuori dal mio culo ed io lo voglio tutto dentro.

Valentina si è fermata guardando che succede tirando su lo scroto, faccio un bel respiro e tiro il dottore dentro di me “ahhhhhh!!!!!!!” sospiro mentre sento il cazzo del dottore superare il sigma e piantato tutto dentro di me “mmmmmhhhhh sig. Lucio che bravo che sei!” dice Valentina mentre accarezza il mio buco dilatato e l’asta del dottore che mi incula con foga. Valentina scende dal lettino, si avvicina al dottore e lo bacia, poi indossa un paio di guanti in lattice.

Il dottore continua ad affondare nel mio intestino, valentina viene verso di me e sussurra “Sig. Lucio vogliamo vedere quanto sei bravo?” e mi bacia. Torna dal dottore e lo invita a spostarsi ed il dottore tira fuori il cazzo e il senso di vuoto che ben conosco, quando un cazzo lascia il mio culo, mi pervade ma dura poco.

Valentina ha cosparso di gel la mano con il guanto e ha iniziato ad infilare nel mio culo un dito alla volta, prima uno, poi il secondo, poi il terzo, il quarto, chiude il pollice a cuneo e inizia una leggera pressione dell’intera mano affusolata sul mio sfintere.

Intanto il dottore è venuto da me con il cazzo svettante, è come lo avevo sentito, cappella grossa, anche l’asta non è piccola ma soprattutto lungo sarà 22-23cm.

Lo tiene a pochi centimetri dal mio viso attendendo una mia reazione ed intanto Valentina prova a forzare lo sfintere con la sua dolce mano e con l’altra mi sega lentamente. Mentre Valentina spinge con dolcezza spingo indietro con lo sfintere e ”blob” la mano e tutta dentro fino al polso “wow!!! sig. Lucio non sei solo bravo, ma bravissimo!!!!!” in quell’istante giro la testa impugno il cazzo del dottore e melo porto alla bocca ed inizio a spompinarlo come si deve. ”Bravo sig. Lucio, sai fare benissimo anche i pompini, dai continua” intanto ha iniziato a scoparmi letteralmente la bocca io mi fermo con la bocca aperta e la lingua stesa mentre lui entra ed esce “ohhhh siiiiii!!!!!!!!!” esclama il dottore “ che bravoooooo!!!! Vengooooooo!!!!” resto fermo in attesa di essere inondato bocca e viso dal fiume di sperma che il buon dottore mi riversa in faccia, il primo getto potente mi centra la bocca e arriva fino alla gola chiudo le bocca per inghiottire prima di restare soffocato ed un secondo getto mi arriva sulle labbra cerco di raccoglierne quanto posso con la lingua poi riapro in tempo per ricevere gli ultimi getti di sperma nella mia bocca.

Lo avvicino alla bocca e mi dedico a ripulire il cazzo dai residui di sborra mentre Valentina continua a praticarmi il fisting anale con evidente piacere suo e mio e adesso sta tirando fuori completamente la mano per poi introdurla tutta insieme in un unico movimento, la mano che mi sta segando ha aumentato il ritmo e stravolto dalla situazione vengo sulla mia pancia.

Valentina ha affondato la mano nel mio culo sentendo le contrazioni dello sfintere e si è allungata a leccare la mia sborra e a ripulirmi il cazzo sfilando lentamente la mano accarezzandomi l’ano con dolcezza mentre lo sfintere cerca di riprendere le dimensioni iniziali.

Il dottore si sta ricomponendo e mi dice ”Allora sig. Lucio mi sembra di poter dire che lei sta benissimo” “Oh si!” interviene Valentina “e posso aggiungere che ha anche un ottimo sapore” “Bene” riprende il dottore “L’affermazione di Valentina conferma quanto Le stavo dicendo, può rassicurare Antonio che è sempre apprensivo con i suoi amici/pazienti, però credo sia necessario che Lei preveda di fare almeno un paio di check up all’anno, se è d’accordo Valentina si preoccuperà di contattarla tra circa sei mesi per concordare un appuntamento” Valentina sta richiudendo il camice intorno al suo magnifico corpo e mi guarda mentre io mi ripulisco il viso dai residui di sborra e cerco di rivestirmi “va bene dottore, però se a lei va bene io preferisco sempre l’ultimo orario di visita in modo da non creare problemi in ufficio” “Ottimo, così possiamo fare la visita completa con calma, Valentina ci pensi Lei” “Certo dottore, adesso inserisco il sig. Lucio tra i nostri pazienti sul pc e schedulo gli appuntamenti, venga con me sig. Lucio” Seguo Valentina fino alla sua scrivania, rispondo alle sue domande per compilare la mia scheda e pago la visita.

Mi concede uno sconto come nuovo cliente e “Le posso fare i miei complimenti personali? Sono poche anche le donne in grado di fare come lei” Arrossisco e riesco a stento a balbettare “Grazie”.